Le penali di recesso sono:
Parla direttamente con il nostro referente in Italia… oppure chiamaci direttamente in sede a Watamu (inglese).
Italia +39 349 2114075
Kenya +254 714 827344
info@barakasafarikenya.com
Safari Masai Mara e Lago Nakuru privato, 4 giorni e 3 notti.
Partenza da Nairobi e pernottamento in Lodge o Campo Tendato accompagnati da guida locale parlante italiano. Ideale anche per famiglie con bambini!
Nel pacchetto è tutto compreso: trasferimenti, ingressi al parco e pernottamento.
Ore 06:00 Partenza da Nairobi in direzione della Masai Mara National Reserve.
Appena arrivati al parco si parte per il primo Game Drive Safari Photo.
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo.
Pranzo e un po’ di relax.
Si riparte per il Game Drive Safari Photo.
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Game Drive Safari Photo.
Il pranzo sarà fatto all’interno del parco con pic-nic.
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Nakuru Lake NP.
Durante il viaggio ci si ferma per il pranzo.
Appena arrivati al parco si parte per il Game Drive Safari Photo.
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Game Drive Safari Photo.
Rientro al Lodge per il pranzo.
Pranzo e partenza per rientro a Nairobi.
Arrivo a Nairobi per le ore 17:00 circa.
Su richiesta possibilità di effettuare :
• Safari in mongolfiera (vedi programma in allegato)
Masai Mara
La Riserva Nazionale Masai Mara appartiene alla regione occidentale del Kenya e confina, a sud, con il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania. Si estende su una superficie di circa 1.500 kmq, ad un’altitudine compresa tra 1.500 e 2.000 metri sul livello del mare. La Riserva è attraversata da tre fiumi (Mara, Talek e Sand) che alimentano un ecosistema che si può definire unico. Il suo territorio è prevalentemente caratterizzato da praterie aperte e savane intervallate da verdi colline, boschi di acacia e commifore. Lungo i corsi d’acqua troviamo invece ambienti paludosi e foreste fluviali.
La fauna di Masai Mara è straordinariamente varia e abbondante da rendere possibile, con un po’ di fortuna, l’avvistamento dei “Big Five” (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo) nell’arco di una sola giornata. Questa Riserva vanta la più alta concentrazione di leoni del Kenya. Tra i mammiferi, i più numerosi sono: gnu, zebre, gazzelle di Grant e Thomson, giraffe Masai oltre a damalischi, facoceri, oribi e antilopi, ghepardi, iene maculate e striate. I rinoceronti neri sono presenti in numero esiguo e sono difficilmente visibili. Nei fiumi, specialmente nel Mara, abbondano ippopotami e giganteschi coccodrilli. Altra grande attrattiva di Masai Mara è la ricca avifauna che conta circa 450 specie di uccelli.
Lo spettacolo più suggestivo a cui assistere all’interno della Riserva è, senza dubbio, l’attraversamento del fiume Mara da parte di circa 2 milioni di gnu e zebre durante “la grande migrazione“.
Lago Nakuru
Il Parco Nazionale del Lago Nakuru si estende per 188 kmq attorno all’omonimo lago alcalino, a un’altitudine di circa 1 700 metri slm, a 160 km a nord-ovest di Nairobi. Formatosi circa 12 milioni di anni fa in seguito alla formazione della Rift Valley, il Lago Nakuru (come quasi tutti i laghi in Kenya) è di origine vulcanica. La sua superficie varia da 5 a 60 kmq in base alle precipitazioni annuali.
Il Parco è attraversato da tre fiumi principali: il Njoro, che sfocia nel Lago; il Makalia che a sud del parco forma le Makalia Falls, e il Nderit, che nasce proprio dal lago. Gli habitat nei dintorni del Lago sono molto diversi: si incontrano paludi, zone boscose, praterie, savane arboree di acacie della febbre, scoscesi dirupi e colline rocciose (Lion Hills) ricoperte da foreste di gigantesche Euphorbia candelabrum (la più estesa foresta di euforbia esistente in Africa). Il posto perfetto per godere di una magnifica vista sul lago è Baboon Cliff, un’imponente scarpata a circa 2.000 metri slm dalla quale poter fotografare le rive del Lago, colorate dal rosa intenso di migliaia di fenicotteri. Le vicine colline denominate “Out of Africa” offrono una vista privilegiata sul grande Baboon Cliff. Questo è il luogo preferito dai fotografi per immortalare tramonti mozzafiato.
Il punto di forza di questo piccolo ma amato Parco (il secondo in Kenya per numero di visitatori) è l’incredibile concentrazione e diversità di specie di uccelli stanziali e migratori che ne fanno un vero paradiso per ornitologi e amanti del birdwatching. Sono state individuate oltre 500 specie di uccelli e, in alcune stagioni eccezionali, il Lago Nakuru arriva a ospitare fino a 1,5 milioni di fenicotteri e decine di migliaia di pellicani bianchi. Le piccole dimensioni del Parco e la densità/varietà di fauna selvatica permettono incontri e avvistamenti incredibili. Leoni, bufali, zebre, iene maculate, sciacalli, gatti selvatici, genette, serval, manguste sono piuttosto diffusi; poco presenti invece i ghepardi e i leopardi, assente l’elefante. Oggi il Parco di Nakuru è il più importante “santuario dei rinoceronti” del Kenya.
Per informazioni più dettagliate sui Parchi Masai Mara e Lago Nakuru visita le pagine “Masai Mara” e “Lago Nakuru” del menù “Kenya Parchi”.
Sì, rispettando le norme sempre aggiornate indicate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e reperibili al link: http://www.viaggiaresicuri.it/country/KEN . Si consiglia di consultare la pagina periodicamente prima della partenza. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito del Ministero della Salute keniano (www.health.go.ke) o chiamare i seguenti numeri: +254 729 471 414, +254 732 353 535.
ll clima è generalmente temperato durante tutto l’anno. Sulla costa, la temperatura media si aggira attorno ai 26/28°C con massime di 30/32°C. Sugli altopiani, nelle ore notturne, la temperatura si abbassa notevolmente. Le stagioni delle piogge (da evitare) sono indicativamente: da marzo a maggio (grandi piogge) e da ottobre a dicembre (piccole piogge). La stagione più calda in generale va da gennaio ad aprile ma sulla costa il clima è caldo anche nei mesi di settembre e ottobre.
La valuta del Paese è lo scellino keniota (Ksh o Kes). 1 EURO corrisponde circa a 114 KES. Euro e Dollari sono accettati quasi ovunque; i maggiori alberghi ed i principali negozi accettano le carte di credito più comuni. Il servizio Bancomat è da poco stato istituito in alcune principali banche. Le carte di credito accettate nei principali alberghi sono la Visa, la Master Card e la Diners Club, è bene informarsi sulle commissioni che possono essere alte (5-10%).
Il fuso orario in Kenya è:
GMT +3h (da ottobre a marzo);
+2h rispetto all’Italia (da marzo ad ottobre);
+1h quando in Italia vige l’ora legale.
La documentazione necessaria all’ingresso nel Paese comprende:
* Le Autorità keniane hanno attivato, dal 1 gennaio 2021, una procedura online per dotarsi di visto elettronico, accessibile al seguente indirizzo: http://evisa.go.ke/evisa.html (esclusivamente in lingua inglese).
Per il Kenya non ci sono vaccinazioni obbligatorie da effettuare. Previo parere medico e per periodi di lunga permanenza, sono consigliate le vaccinazioni contro:
Quest’ultima, pur non essendo una vera e propria vaccinazione, è consigliata dato l’alto rischio di contrarre la malattia: la malaria è presente tutto l’anno, in tutto il Paese. Consiste solitamente nell’assunzione di compresse, a ridosso della partenza, durante la permanenza e nel periodo seguente. Per eseguirla è necessario consultare il proprio medico e l’ASL di riferimento.
La vaccinazione contro la febbre gialla è consigliata ai viaggiatori di età superiore ai 9 mesi, a eccezione di coloro che hanno come destinazione tutta la provincia nord-orientale, gli Stati di Kilifi, Kwale, Lamu, Malindi, Tanariver nella provincia costiera e le città di Nairobi e Mombasa.
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è però obbligatorio per i viaggiatori di età superiore a 1 anno che provengono da Paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Per approfondire: https://www.salute.gov.it/portale/vaccinazioni/dettaglioContenutiVaccinazioni.jsp?lingua=italiano&id=645&area=vaccinazioni&menu=fasce
Le due lingue ufficiali riconosciute dalla legge in Kenya sono l’inglese e lo ki-swahili; sulla costa è diffuso l’italiano. Lo swahili è una delle principali lingue utilizzate in Kenya, è un linguaggio usato nativamente dal gruppo etnico swahili che abita la regione costiera del Paese. L’inglese è la lingua principale utilizzata nelle conversazioni formali ed è anche la lingua utilizzata nella stesura di documenti legali e durante i procedimenti giudiziari. L’inglese è anche una delle principali lingue utilizzate sia nei media stampati che elettronici. Oltre alle due lingue ufficiali, nel territorio sono presenti altre lingue tribali tra cui il kikuyu, il luhia, il luo, il kikamba e lo sheng. E’ estremamente utile per il turista avere una conoscenza minima dello ki-swahili, specie se si viaggia in aree urbane o zone remote del Paese. Alla voce “Da sapere” del menù “Consigli” potete consultare un breve dizionario a questo scopo.
Sì, le nostre guide parlano l’italiano. C’è comunque la possibilità di scelta della lingua previo pagamento di un supplemento. Supplemento presenza Guida in lingua Italiana o inglese (a scelta) : 70 Euro in totale
Sì, ma… Utilizzare un piano tariffario italiano in Kenya potrebbe essere dispendioso, consigliamo l’acquisto di una sim locale una volta arrivati. Nel Paese è diffusa la rete di telefonia cellulare GSM che fornisce servizi di collegamento Internet senza fili anche a tecnologia 3G.
Esistono quattro operatori di telefonia mobile: Safaricom, Airtel, Telkom, Finserve.
Prefisso per l’Italia: 0039 telefonia fissa, oppure +39 telefonia mobile
Prefisso dall’Italia: 00254 telefonia fissa, oppure +254 telefonia mobile
La corrente in Kenya è a 220/240 Volt con prese di tipo G americane. E’ necessario munirsi di un adattatori.
Le penali di recesso sono:
della quota di partecipazione *Attenzione: Le spese sostenute per i voli aerei non sono rimborsabili
In generale, i turisti sono maggiormente implicati nei problemi di furti. Ecco perché si raccomanda di lasciare gli oggetti preziosi nelle casseforti (le camere degli hotel ne sono generalmente provviste), di essere molto vigili nei luoghi pubblici e negli aeroporti, e di evitare i quartieri e le spiagge remoti o strade non illuminate la notte, specialmente a Nairobi, Kisumu e Mombasa. Attenzione agli individui che si spacciano per studenti di italiano, poliziotti, impiegati di hotel o rappresentanti del governo: alcuni di loro potrebbero essere dei truffatori. In generale meglio indossare un abbigliamento sobrio che non ostenti ricchezza. Per quanto riguarda la salute, è buona norma preferire cibi cotti e bevande sigillate. E’ bene controllare che gli imballaggi siano integri prima della consumazione. Esistono anche alcuni divieti di cui è bene essere a conoscenza, come il divieto di fotografare o filmare strutture militari e pubbliche, il divieto di filmare con supporti volanti senza autorizzazione (droni). Dal 28 agosto 2017 è anche vietato l’uso di sacchetti di plastica, le pene sono severissime. Inoltre in Kenya vige, dal 1 marzo 2019, il divieto di indossare indumenti o divise simil-militari come tute, giacche, camicie o t-shirt, esteso sia ai turisti che ai residenti in Kenya.
Sì, i turisti possono importare liberamente valuta straniera sino ad un massimo di 10.000 $ USA con apposita dichiarazione. Oltre tale limite è necessario compilare un modulo per la Banca Centrale da consegnare al momento dell’entrata o dell’uscita dal Paese. La valuta va cambiata solo presso uffici autorizzati (banche, alberghi e uffici cambio). Per gli indirizzi e recapiti delle Ambasciata e dei Consolati del Paese accreditati in l’Italia, consulta il sito: https://www.esteri.it/MAE/it/servizi/stranieri/rapprstraniere
Nel Paese vige il Divieto di esportazione. E’ severamente proibito esportare dal Kenya i seguenti articoli e loro derivati: avorio, corno di rinoceronte, tartaruga marina, coralli, madrepore e pelli di rettili. Il solo possesso di questi articoli costituisce reato ed e’ punito con pene severissime. Si raccomanda pertanto la massima attenzione anche in fase di transito aeroportuale circa il possesso di monili di avorio e/o di conchiglie. Per quanto concerne l’esportazione di articoli come felini maculati, animali vivi, insetti, conchiglie e piante, occorre verificare le disposizioni in vigore e chiedere eventualmente un permesso di esportazione. L’ufficio competente per informazioni ed eventuali autorizzazioni è:
Kenya Wildlife Service
P.O. Box 40241 – 00100
Nairobi Kenya
Tel: +254 (20) 2379407
+254 (20) 2379408
+254 (20) 2379409
+254 (20) 2379407-15 (Telkom Wireless)
+254 (0) 726 610508/9
+254 (0) 736 663400
+254 (0) 735 663421
Email: kws@kws.go.ke
Sito web: http://kws.go.ke/
Parchi: TSAVO EAST, AMBOSELI e TAITA HILLS
Parchi: TSAVO EAST, TSAVO OVEST e AMBOSELI