Le penali di recesso sono:
Parla direttamente con il nostro referente in Italia… oppure chiamaci direttamente in sede a Watamu (inglese).
Italia +39 349 2114075
Kenya +254 714 827344
info@barakasafarikenya.com
Safari di 9 giorni e 8 notti con partenza e rientro a Nairobi.
La prima tappa è il parco Lewa Wildlife Conservancy, sito dell’Unesco e parco ricco di di varie specie di selvaggina rara e bellissima. Il Conservancy ospita un’ampia varietà di animali selvatici, tra cui i rari e minacciati rinoceronti neri, le zebre di Grevy e i sitatunga. Inoltre, comprende i Big Five (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo del Capo).
Si procede poi verso il Samburu National Reserve, famoso per l’abbondanza dei Samburu Special Five – la zebra di Grevy, lo struzzo somalo, la giraffa reticolata, il gerenuk e l’orice beisa – che sono unici in questa zona del Kenya e possono essere avvistati solo qui, si procede poi per Aberdare NP, a nord di Nairobi, conosciuto per la varietà di paesaggi e altrettante specie animali di vario genere tipo licaoni, maiali giganti della foresta, bushbuck, reedbuck, antilopi d’acqua, Bufali neri, Suni, sciacalli, Eland, cefalofo, babbuino oliva, bianco e nero, colobus, scimmie varie e possibilità di safari notturno.
Da Aberdare si procede con il Nakuru Lake NP dove gli habitat sono molto diversi tra lagune, zone boscose e savane e si possono vedere una grande varietà di uccelli acquatici, un paradiso per gli amanti del Bird-watching, ultima tappa il Masai Mara, uno dei più belli parchi del Kenya unico per il suo ecosistema e caratterizzato da praterie aperte e savane intervallate da verdi colline, boschi di acacia e commifore, con pic-nic all’interno del parco e safari in mongolfiera opzionale.
E’ un safari privato in jeep, si può scegliere di alloggiare in strutture di categoria standard, superior o luxury e adatto anche a bambini.
Ore 06:00 Partenza da Nairobi in direzione di Lewa Wildlife Conservancy
Appena arrivati al parco si parte per il primo Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Samburu Nr
Appena arrivati al parco si parte per il primo Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per Aberdare Np
Durante il viaggio ci si ferma per il pranzo
Appena arrivati al parco si parte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Nakuru Lake NP
Appena arrivati al parco si parte per il primo Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Masai Mara Nr
Appena arrivati al parco si parte per il primo Game Drive Safari Photo
Rientro al lodge/campo tendato per il pranzo
Pranzo e un po’ di relax
Si riparte per il Game Drive Safari Photo
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per il Game Drive Safari Photo
Pranzo all’interno del parco con pic-nic
Rientro al Lodge al tramonto.
Ore 20:00 c.a Cena a buffet e pernottamento.
Ore 06:00 Colazione e partenza per l’ultimo Game Drive Safari Photo
Uscita dal parco e si inizia il viaggio di ritorno.
Durante il viaggio ci si fermerà per il pranzo.
Ore 17:00 c.a Arrivo al punto concordato per il drop-off a Nairobi
Masai Mara National Park
La Riserva Nazionale Masai Mara appartiene alla regione occidentale del Kenya e confina, a sud, con il Parco Nazionale del Serengeti in Tanzania. Si estende su una superficie di circa 1.500 kmq, ad un’altitudine compresa tra 1.500 e 2.000 metri sul livello del mare. La Riserva è attraversata da tre fiumi (Mara, Talek e Sand) che alimentano un ecosistema che si può definire unico. Il suo territorio è prevalentemente caratterizzato da praterie aperte e savane intervallate da verdi colline, boschi di acacia e commifore. Lungo i corsi d’acqua troviamo invece ambienti paludosi e foreste fluviali.
La fauna di Masai Mara è straordinariamente varia e abbondante da rendere possibile, con un po’ di fortuna, l’avvistamento dei “Big Five” (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo) nell’arco di una sola giornata. Questa Riserva vanta la più alta concentrazione di leoni del Kenya. Tra i mammiferi, i più numerosi sono: gnu, zebre, gazzelle di Grant e Thomson, giraffe Masai oltre a damalischi, facoceri, oribi e antilopi, ghepardi, iene maculate e striate. I rinoceronti neri sono presenti in numero esiguo e sono difficilmente visibili. Nei fiumi, specialmente nel Mara, abbondano ippopotami e giganteschi coccodrilli. Altra grande attrattiva di Masai Mara è la ricca avifauna che conta circa 450 specie di uccelli.
Lo spettacolo più suggestivo a cui assistere all’interno della Riserva è, senza dubbio, l’attraversamento del fiume Mara da parte di circa 2 milioni di gnu e zebre durante “la grande migrazione“.
Per informazioni più dettagliate sul Parco Masai Mara visita la pagina “Masai Mara” del menù “Kenya Parchi”.
Riserva Lago Nakuru
Il Parco Nazionale del Lago Nakuru si estende per 188 kmq attorno all’omonimo lago alcalino, a un’altitudine di circa 1 700 metri slm, a 160 km a nord-ovest di Nairobi. Formatosi circa 12 milioni di anni fa in seguito alla formazione della Rift Valley, il Lago Nakuru (come quasi tutti i laghi in Kenya) è di origine vulcanica. La sua superficie varia da 5 a 60 kmq in base alle precipitazioni annuali.
Il Parco è attraversato da tre fiumi principali: il Njoro, che sfocia nel Lago; il Makalia che a sud del parco forma le Makalia Falls, e il Nderit, che nasce proprio dal lago. Gli habitat nei dintorni del Lago sono molto diversi: si incontrano paludi, zone boscose, praterie, savane arboree di acacie della febbre, scoscesi dirupi e colline rocciose (Lion Hills) ricoperte da foreste di gigantesche Euphorbia candelabrum (la più estesa foresta di euforbia esistente in Africa). Il posto perfetto per godere di una magnifica vista sul lago è Baboon Cliff, un’imponente scarpata a circa 2.000 metri slm dalla quale poter fotografare le rive del Lago, colorate dal rosa intenso di migliaia di fenicotteri. Le vicine colline denominate “Out of Africa” offrono una vista privilegiata sul grande Baboon Cliff. Questo è il luogo preferito dai fotografi per immortalare tramonti mozzafiato.
Il punto di forza di questo piccolo ma amato Parco (il secondo in Kenya per numero di visitatori) è l’incredibile concentrazione e diversità di specie di uccelli stanziali e migratori che ne fanno un vero paradiso per ornitologi e amanti del birdwatching. Sono state individuate oltre 500 specie di uccelli e, in alcune stagioni eccezionali, il Lago Nakuru arriva a ospitare fino a 1,5 milioni di fenicotteri e decine di migliaia di pellicani bianchi. Le piccole dimensioni del Parco e la densità/varietà di fauna selvatica permettono incontri e avvistamenti incredibili. Leoni, bufali, zebre, iene maculate, sciacalli, gatti selvatici, genette, serval, manguste sono piuttosto diffusi; poco presenti invece i ghepardi e i leopardi, assente l’elefante. Oggi il Parco di Nakuru è il più importante “santuario dei rinoceronti” del Kenya.
Samburu National Reserve
La Riserva nazionale di Samburu, il cui nome deriva dalla popolazione locale di “Samburu”, si trova nel distretto di Samburu, a nord dell’Equatore, a un’altitudine compresa tra gli 800 e i 1.230 metri sul livello del mare e copre un’area di circa 165 chilometri quadrati. La riserva fa parte di un sistema ecologico molto più ampio che comprende le confinanti Buffalo Springs e Shaba National Reserves. Il Samburu è caratterizzato da una regione desertica e semidesertica con un clima secco e caldo; il confine meridionale della riserva è delimitato dal fiume Ewaso Nyiro, che è l’unica fonte d’acqua permanente in quest’area protetta, anche durante la stagione secca; da questo fiume dipende la sopravvivenza di tutti gli animali della riserva.
Nella riserva c’è un’ampia varietà di animali ma è famosa per l’abbondanza dei Samburu Special Five – la zebra di Grevy, lo struzzo somalo, la giraffa reticolata, il gerenuk e l’orice beisa – che sono unici in questa zona del Kenya e possono essere avvistati solo nella Riserva di Samburu.
Oltre a questi 5 esemplari ci sono anche molte altre specie di animali, mammiferi, uccelli e rettili: leoni, leopardi, ghepardi, cani selvatici, diverse specie di antilopi, gazzelle, facoceri, sciacalli, giraffe, ippopotami, coccodrilli e oltre 450 specie di uccelli, ma soprattutto un gran numero di elefanti; si stima che qui vivano più di 900 esemplari ed è molto comune avvistarli mentre scendono al fiume per bere e rinfrescarsi.
Aberdare National Park
Il Parco Nazionale di Aberdare si trova a circa 100 Km a nord di Nairobi e si estende attraverso una gran varietà di paesaggi, coprendo altitudini che vanno dai 2000 a oltre i 4000 metri sopra il livello del mare. Si possono trovare valli a forma di V con torrenti, fiumi e cascate, mentre a quote più basse foreste di bambù e foreste pluviali.
Aberdare si sviluppa su una superficie di 766 chilometri quadrati e fa parte del Aberdare Mountain Range.
Tra gli animali facilmente osservabili nel Aberdare National Park troviamo leopardi, elefanti, licaoni, maiali giganti della foresta, bushbuck, reedbuck, antilopi d’acqua, Bufali neri, Suni, sciacalli, Eland, cefalofo, babbuino oliva, bianco e nero, colobus, scimmie varie. Avvistamenti più rari sono quelli del gatto d’oro africano e il bongo, un’antilope sfuggente che vive nella foresta di bambù. Animali come l’eland e il serval si trovano più in alto nella brughiera. Il Parco Nazionale di Aberdare contiene anche una grande quantità di rinoceronti neri . I visitatori possono anche concedersi passeggiate, pic-nic, nei fiumi e campeggio nelle brughiere.
Rimarrete meravigliati alla vista dei grandi mammiferi come elefanti, giraffe, rinoceronti e leopardi passeggiare tra le foreste fitte invece che su grandi distese di savana. Un luogo così selvaggio che non avreste nemmeno potuto sognare.
Lewa Wildlife Conservancy
Il Lewa Wildlife Conservancy (noto anche come Lewa Downs) si trova nel Kenya settentrionale. E’ una splendida valle situata nel mezzo dell’altopiano di Laikipia Costituito nel 1995 (27 anni fa), è un santuario della fauna selvatica che incorpora la foresta di Ngare Ndare, con una superficie di oltre 250 km2.
Il Conservancy ospita un’ampia varietà di animali selvatici, tra cui i rari e minacciati rinoceronti neri, le zebre di Grevy e i sitatunga. Inoltre, comprende i Big Five (leone, leopardo, elefante, rinoceronte e bufalo del Capo).
Di notte, i leopardi sono spesso avvistati insieme a galagoni, oritteropi, otocioni, caracal e varie manguste, genette e zibetti.
Ecco perchè Lewa che è diventata famosa per l’ampia varietà di specie di selvaggina rare e bellissime che ora protegge, offre un’unica combinazione di ospitalità, scenari spettacolari e ricchezza di animali.
Lewa Wildlife Conservancy ha vinto diversi premi per la conservazione della comunità ed è un sito dell’UNESCO.
Sì, rispettando le norme sempre aggiornate indicate dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e reperibili al link: http://www.viaggiaresicuri.it/country/KEN . Si consiglia di consultare la pagina periodicamente prima della partenza. Per maggiori informazioni, si consiglia di consultare il sito del Ministero della Salute keniano (www.health.go.ke) o chiamare i seguenti numeri: +254 729 471 414, +254 732 353 535.
ll clima è generalmente temperato durante tutto l’anno. Sulla costa, la temperatura media si aggira attorno ai 26/28°C con massime di 30/32°C. Sugli altopiani, nelle ore notturne, la temperatura si abbassa notevolmente. I Safari possono essere fatti tutto l’anno. Le stagioni delle piogge sono indicativamente: da aprile a metà giugno. La stagione più calda in generale va da novembre ad aprile.
La valuta del Paese è lo scellino keniota (Ksh o Kes). 1 EURO corrisponde circa a 110 KES. Euro e Dollari sono accettati quasi ovunque; i maggiori alberghi ed i principali negozi accettano le carte di credito più comuni. Il servizio di prelievo ATM è presente nei paesi e nelle città principali. Le carte di credito accettate nei principali alberghi sono la Visa, la Master Card e la Diners Club, è bene informarsi sulle commissioni che possono essere alte (5-10%).
Il fuso orario in Kenya è:
GMT +3h (da ottobre a marzo);
+2h rispetto all’Italia (da marzo ad ottobre);
+1h quando in Italia vige l’ora legale.
La documentazione necessaria all’ingresso nel Paese comprende:
Le Autorità keniane hanno attivato, dal 1 gennaio 2021, una procedura online per dotarsi di visto elettronico, accessibile al seguente indirizzo: http://evisa.go.ke/evisa.html (esclusivamente in lingua inglese).
Non è più possibile richiedere il visto al vostro arrivo in aeroporto.
Per il Kenya non ci sono vaccinazioni obbligatorie da effettuare.
La profilassi che di solito suggeriscono di fare – previo parere medico – è quella antimalarica.
Per tua informazione il periodo peggiore per la malaria è nei mesi Aprile-metà Giugno
(periodo delle piogge), nel resto dell’anno il pericolo di contrarla è molto basso.
Tutte le strutture turistiche (sulla costa e nei parchi naturali) trattano le stanze con
appositi spray e tutte i letti sono dotati di zanzariera.
La malaria in Kenya è una malattia conosciuta e curabile in loco.
Il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla è obbligatorio solo per i viaggiatori di età superiore a 1 anno che provengono da Paesi a rischio di trasmissione della febbre gialla.
Le due lingue ufficiali riconosciute dalla legge in Kenya sono l’inglese e lo ki-swahili; sulla costa è molto diffuso l’italiano. Lo swahili è una delle principali lingue utilizzate in Kenya, è un linguaggio usato nativamente dal gruppo etnico swahili che abita la regione costiera del Paese. L’inglese è la lingua principale studiata nelle scuole ed utilizzata nelle conversazioni formali. Oltre alle due lingue ufficiali, nel territorio sono presenti altre lingue tribali tra cui il kikuyu, il luhia, il luo, il kikamba e lo sheng. E’ interessante conoscere qualche parola del ki-swahili, alla voce “Da sapere” del menù “Consigli” potete consultare un breve dizionario a questo scopo.
Sì, le nostre guide parlano anche l’italiano.
Sì, ma… Utilizzare un piano tariffario italiano in Kenya potrebbe essere dispendioso. In molte strutture e locali è disponibile una connessione Wi-fi gratuita, potrete connettervi a queste linee per chiamare in Italia o utilizzare il vostro smartphone. Esistono diversi operatori di telefonia mobile, il più diffuso è Safaricom.
Prefisso per l’Italia: 0039 telefonia fissa, oppure +39 telefonia mobile
Prefisso dall’Italia: 00254 telefonia fissa, oppure +254 telefonia mobile
La corrente in Kenya è a 220/240 Volt con prese di tipo G inglesi. E’ necessario munirsi di un adattatori.
Le penali di recesso sono:
della quota di partecipazione *Attenzione: Le spese sostenute per i voli aerei non sono rimborsabili
Il turista è il benvenuto in Kenya ed a parte alcune zone in cui è sconsigliato andare (per esempio Kibera a Nairobi) le zone turistiche sono sicure e ben controllate dalla polizia locale.
Una parte della popolazione è di religione musulmana, per questo motivo è consigliato indossare un abbigliamento sobrio nei luoghi pubblici.
Esistono anche alcuni divieti di cui è bene essere a conoscenza, come il divieto di filmare con supporti volanti senza autorizzazione (droni) ed il divieto di usare sacchetti di plastica (in vigore da Agosto 2017).
Sì, i turisti possono importare liberamente valuta straniera sino ad un massimo di 10.000 $ USA con apposita dichiarazione. Oltre tale limite è necessario compilare un modulo per la Banca Centrale da consegnare al momento dell’entrata o dell’uscita dal Paese. La valuta va cambiata solo presso uffici autorizzati (banche, alberghi e uffici cambio). Per gli indirizzi e recapiti delle Ambasciata e dei Consolati del Paese accreditati in l’Italia, consulta il sito: https://www.esteri.it/MAE/it/servizi/stranieri/rapprstraniere
Nel Paese vige il Divieto di esportazione. E’ severamente proibito esportare dal Kenya i seguenti articoli e loro derivati: avorio, corno di rinoceronte, tartaruga marina, coralli, madrepore e pelli di rettili. Il solo possesso di questi articoli costituisce reato ed e’ punito con pene severissime. Si raccomanda pertanto la massima attenzione anche in fase di transito aeroportuale circa il possesso di monili di avorio e/o di conchiglie. Per quanto concerne l’esportazione di articoli come felini maculati, animali vivi, insetti, conchiglie e piante, occorre verificare le disposizioni in vigore e chiedere eventualmente un permesso di esportazione. L’ufficio competente per informazioni ed eventuali autorizzazioni è:
Kenya Wildlife Service
P.O. Box 40241 – 00100
Nairobi Kenya
Tel: +254 (20) 2379407
+254 (20) 2379408
+254 (20) 2379409
+254 (20) 2379407-15 (Telkom Wireless)
+254 (0) 726 610508/9
+254 (0) 736 663400
+254 (0) 735 663421
Email: kws@kws.go.ke
Sito web: http://kws.go.ke/
Parchi: MASAI MARA, NAKURU LAKE, NAIROBI NP, AMBOSELI, TSAVO EAST, TSAVO OVEST e TAITA HILLS
Parchi: MASAI MARA, NAKURU LAKE, NAIROBI NP, AMBOSELI, TSAVO EAST e OVEST